giovedì 21 Novembre, 2024

Astigiani 10 – dicembre 2014

Un bel dieci

di Sergio Miravalle

E sono dieci. Il viaggio editoriale di Astigiani continua e raggiunge con questo il decimo numero. Per un trimestrale-stagionale è un bel risultato. Significano quasi tre anni di lavoro e impegno, più di 1200 pagine pubblicate di storia e storie. Le troverete racchiuse negli indici per argomenti e per autori che concludono questo numero della rivista. Scorrendo quei titoli, le rubriche, i temi si scopre che il viaggio ci ha condotti in molte direzioni e ha portato a scoperte curiose e sorprendenti conferme. Astigiani arriva a questo traguardo in buona salute.

Lo testimonia il numero di abbonati (ai quali chiediamo di comprendere il piccolo ritocco della quota base da 25 a 30 euro per compensare le spese di spedizione postale), l’accoglienza crescente che la nostra rivista ha nelle edicole e nelle librerie, la preferenza di molti imprenditori che l’hanno scelta per un messaggio pubblicitario delle loro aziende. È nel complesso un bel risultato raggiunto grazie all’impegno di tanti dentro e fuori la redazione, accomunati dalla passione per la storia, piccola e grande, lontana e vicina. Siamo innamorati dell’Astigiano e continueremo a dimostrarlo.

Per questo è importante che cresca il numero degli abbonati sostenitori, in modo da garantire equilibrio tra i costi necessariamente alti per realizzare e stampare una rivista di qualità come la nostra e gli introiti dell’Associazione che la edita. Intanto sfogliando le 128 pagine di questo numero scoprirete che è quasi uno “speciale” dedicato ai vent’anni dell’alluvione del 1994. Anziché ripercorrere semplicemente le vicende e le fasi di quel dramma ambientale, che si è purtroppo ripetuto e continua a ripetersi in molte altre zone d’Italia, abbiamo preferito raccogliere decine di testimonianze su quei giorni.

Un viaggio nella memoria individuale che diventa collettiva: immagini di fango, acqua, paura, ma anche speranza e voglia di ricominciare e guardare avanti.

La collina di Spoon River – Dicembre 2014

Astigiani dedica queste pagine a chi è salito sulla collina della nostra Spoon River. Una manciata di parole. Alla loro memoria

Quando in tasca avevamo gettoni e miniassegni

Il gettone telefonico è stato evocato dal premier Renzi in una recente polemica con i sindacati che, secondo lui, “pensano all’antica” e «cercano la...

Una piccola bottega tra fagioli, spezie e le mitiche “sucai”

C’è un ordine che non si può definire altrimenti che garbato. Così i profumi che si percepiscono entrando: non uno che sia troppo intenso,...

Il primo sindaco del dopoguerra puntò su Alfieri

La figura di Felice Platone, avvocato comunista e “Sindaco della Liberazione”, nominato dal Cln nel 1945 e riconfermato in occasione delle successive elezioni amministrative,...

Racconti d’acqua d’amore e di naufragi

Il libro è costruito su trenta racconti appartenenti a “voci” diverse e aventi come filo conduttore il tema dell’acqua: ricercata, perduta, accogliente, a volte...

Accadde nel quarto trimestre 2004-1914

10 ANNI 3 ottobre 2004 – Ventimila giovani si radunano ad Asti per la seconda Giornata Mondiale della Pace, organizzata dal Sermig. 17 dicembre – Entrano...

Freschi di stampa

Il destino che, Mario Chiabrera, Ananke lab, Torino, 2014, 135 pag., 12 euro Mario Chiabrera è vissuto molti anni ad Asti, adesso abita a Volvera....

Don Giacinto e il mistero di casa Corvi

Alessandro Besio, ventenne astigiano, non è al suo primo libro. Ne aveva già scritto uno, con uno pseudonimo, due anni fa. Continua con questo...

Storia e sorprese dei modi di dire in dialetto

Scrive Paolo Raviola nell’introduzione: «Questo libro non pretende di insegnare il dialetto astigiano, ma di usarlo per raccontare la storia, il lavoro, l’arguzia popolare....

La Repubblica Astese rivive a teatro con la “Luisa d’Ast”

La Luisa d’Ast è un dramma in dialetto piemontese, in tre atti in versi endecasillabi e un prologo, probabilmente aggiunto dopo la prima rappresentazione,...

Quelle lapidi a ricordo dell’alluvione del 1948

Il ricordo delle alluvioni è presente anche sulle lapidi. Il Tanaro, il Borbore, il Belbo amici-nemici, nel tempo hanno spesso sfamato, ma anche più...

Mio nonno un pioniere delle due ruote

Ho un nonno pioniere del motociclismo che purtroppo non ho potuto conoscere. Ne porto il nome con orgoglio e mi piace rievocarne la vicenda...

Quel carrettiere di Tonco socialista con Mussolini che finì in prigione...

  Il Canzoniere sociale illustrato fu pubblicato a Mantova nel 1908 a cura dell’editore e propagandista socialista mantovano Arturo Frizzi (1864-1940). È un libriccino dalla...

Dispute e battaglie per il controllo della rocca di Montaldo Scarampi

Basta affacciarsi sul cortile di Manfredo, in regione Sant’Antonio, appoggiare lo sguardo sulla scalinata di tetti per trovarsela lì davanti l’alta collina, squadrata come...

La coralità è un valore. Uniti dalla voglia di cantare

Uniti dalla voglia di coralità, di vivere la musica e condividerla con altre persone con la stessa passione: con queste idee di fondo è...

Suono e mi diverto quando mi scambiano per Ricky Gianco

Non c’è strumento musicale ostile ad Angelo Manta. A cimentarsi con le sette note, ha cominciato da “grandicello”, a ventidue anni, dopo il servizio...

Un volto di signora in un elegante interno borghese

Nel gennaio 1999 le testate locali di Astigiano e Alessandrino furono impegnate in una curiosa caccia al tesoro, promossa dall’Ufficio Musei del Comune di...

Umberto Micco, il profeta monferrino dell’hockey su prato

Imprevedibili quanto indecifrabili sono sovente i percorsi che presiedono alla creazione di storie, tradizioni, comportamenti, miti. Emblematico, a questo proposito, quello che portò settant’anni...

Lungo le rive del Tanaro osterie e ristoranti

Tanaro era un mondo. Almeno fino alla metà del Novecento, quando gli stenti del dopoguerra si mutarono, a poco a poco, nel primo benessere...

Quando a Natale il Bambin portava i purtigàl

Si dice che Natale è la festa più bella dell’anno. Non per niente fè Natàl e San Stèu, fare Natale e Santo Stefano, si...

Un suicidio che fa scalpore all’Oberge Reale

1814 4 settembre Domenica  Questa mattina accadde un fatto sorprendente all’Oberge Reale: ieri sera giunse proveniente da Torino, ed alloggiò ivi con altri forestieri un certo...

Laura Pesce

Parlare con Laura Pesce è come aprire una cassaforte. Laura è sommelier, insegnante alla scuola alberghiera Colline Astigiane e per i nicesi è la...

Il ragioniere che conquistò il mondo del cinema

Da bambino gioca in piazza San Martino e pesca rane in Borbore   Giovanni Pastrone è stato uno dei più grandi registi del cinema muto. Raggiunse...

Sapienza antica e poteri magici dei settimini

Per ogni pericolo e per ogni ansia della vita contadina una preghiera e una benedizione   La storia della famiglia dei Gerbi, vissuta nelle campagne delle...

Una Repubblica partigiana tra le nostre colline

Durò meno di due mesi e fu un esperimento di democrazia   Nell’Astigiano, l’antifascismo militante ha espresso una certa vitalità pressoché solo nel capoluogo, con una...

Dal Kaiser all’Expo, l’epopea del Codex

La passione di Quintino Sella per lo splendore di Asti medievale   «E se a voi piace adottare la mia proposta, quando io compirò l’ultima parte...

Gli angeli del fango

Dall’esperienza del 1994 è nata l’associazione Volontari della Protezione Civile   L’associazione Volontari di Protezione Civile Città di Asti nasce nel giugno 1995, dall’iniziativa di un...

Non abbiamo dimenticato

Il mestiere di raccontare   Sono passati vent’anni. Pochissimi allora avevano i telefoni cellulari. Non c’era Internet e neppure Facebook o gli altri social media. La...

Dalla “nera” di provincia al giornalismo finanziario di Hong Kong

L’istinto indagatore, talvolta, si imprime nel Dna, come il colore dei capelli e quello degli occhi. Riccardo Ghia ne è la prova. Dal nonno...