mercoledì 23 Aprile, 2025
Home Se ci penso

Se ci penso

Il designer che raccontava la storia a colori

Per mio papà Sandro il disegno era vita. Così lo voglio ricordare. Vivo e sorridente davanti alle sue opere che parlavano e parlano per...

Don Giuseppe Bolla, “Monsignore ma non troppo”

Moncalvo ha avuto per 22 anni un parroco che i più anziani ricordano ancora oggi. Don Giuseppe Bolla aveva un sorriso dolce e un...

Quando si facevano gli scherzi di carnevale e gli agnolotti resuscitavano

La sera del martedì di Carnevale del ‘900 e qualcosa, in un paese del Monferrato a casa del Mando si preparò il gran cenone...

Ciao Luciano

Astigiani pubblica nella pagine seguenti frasi, pensieri, poesie scelti tra i tanti messaggi che ci sono stati inviati o sono stati scritti nella nostra...

I silenzi di un’amicizia vissuta con il passo dei maratoneti

Un giornalista e un medico uniti dalle stesse passioni per la storia, la politica e la letteratura E' un giorno chiaro, pacato e con un...

Quel mio primo albero di Natale con nonna Lidia

Un ramo di pino addobbato con mandarini   Ricordo il profumo dei mandarini. Un sapore per l’anima. Spuntavano poco prima di Natale e sono diventati magici...

Il campione e il primario

Quella notte quando un asso del calcio fu salvato dopo un bruttissimo incidente in autostrada, un ricordo indelebile.

Il figlio della sarta di corso Casale

Roberto Baracco, una vita intera passata tra le stoffe fino a diventare uno dei dirigenti della Miroglio di Alba.

La panchina dei saggi di Revigliasco

Angelo Boschiero e i suoi amici sono la memoria del paese delle ciliegie

“Grazie Maestro, è stato bello cucinare con te”

Proprio nei piatti e nelle ricette da lui riscoperte, c’è tutto il colore, il profumo e la giovialità del Piemonte e del Monferrato.