giovedì 5 Dicembre, 2024
HomeUn quadro una storiaPetali rosa al funerale di Anna
UN QUADRO UNA STORIA

Petali rosa al funerale di Anna

L’OMAGGIO DI RENZO DE ALEXANDRIS ALLA FIGLIOLETTA MORTA NEL 1946

Il Cittadino del 23 marzo 1946 registra una breve nota di cronaca: «La bimba Anna Maria De Alexandris, di Renzo, di anni 3, residente in piazza I° Maggio, come già abbiamo pubblicato, stava trastullandosi nella propria abitazione, quando, avvicinatasi ad una grossa bacinella di acqua bollente, vi cadeva dentro, producendosi ustioni di 1° e 2° grado alla schiena e alle gambe. Prontamente trasportata all’ospedale, malgrado le cure, la piccola veniva a morte dopo poco tempo».  In seguito, sulla Gazzetta d’Asti: «I coinquilini della famiglia De Alexandris, a mezzo del signor Ernesto Galimberti, per onorare la memoria della piccola Anna, hanno offerto ai bambini dell’Educatorio Infantile Lina Borgo la somma di Lire Mille (29 marzo 1946)».

Renzo De Alexandris, cultore d’arte e appassionato custode di tradizioni locali, attorniato dai famigliari e dai numerosi amici, rielabora nell’operosità quotidiana il dolore per la tragica scomparsa della primogenita Anna (14 marzo 1943-19 marzo 1946).

Aderendo alla Società Promotrice Belle Arti di Asti (1963), organizza una personale alla Galleria “Il Timone”, presentato da Luigi Baudoin (1976), iniziando a raccogliere su tele scorci, architetture, sequenze di vita della città che, dal secondo dopoguerra, assume nuova configurazione urbanistica, cancellando tracce nel centro storico, nell’inarrestabile speculazione edilizia. Il pennello di Renzo De Alexandris con silenziosa costanza ricostruisce, a ritroso, la storia visiva di Asti e l’oblio del suo passato, i monumenti dimenticati, le strade, i colori delle feste patronali, le botteghe artigianali e i giochi d’infanzia, tra le due guerre.

Alcune mostre antologiche ne raccolgono le testimonianze memoriali (“Asti come ti ricordo”, Palazzo della Provincia, 1988; Sala d’Arte Comunale, Palazzo Mazzetti, 1994; mostra postuma, Palazzo Mazzola, 2009). Anche l’immagine dolente della sepoltura della primogenita Anna riemerge così, nella mente di Renzo De Alexandris negli anni Novanta, quando ormai il tempo ha prosciugato la lacerante separazione. Nella limpida luce del mattino, il corteo lento delle fanciulle dell’oratorio e delle piccole compagne accompagna il candido feretro, tra chierici recitanti e leste suorine. Il cadenzato scalpiccìo dei cavalli, ammantati per le esequie, supera appena la Rotonda del Battistero di San Pietro, costeggiando l’Asilo Regina Margherita di via Bocca. Il dolore pare vaporare nella delicata scelta delle gamme tonali degli abiti, nel lindore dei grembiuli, nel tocco puro delle corolle, auspicio di un riposo eterno sereno, fatto più lieve anche dall’annuncio di primavera. È l’ultimo abbraccio pittorico del padre alla sua bimba. Esposto la prima volta nel 1997, il dipinto è custodito dagli eredi fino all’autunno 2013, quando molti astigiani ne riscoprono l’emozionante suggestione nella rassegna “Anni Cinquanta”, ordinata presso la Fondazione Eugenio Guglielminetti, alle cui collezioni il dipinto è stato donato da Rita De Alexandris, in accordo con la famiglia, «in occasione del centenario della nascita del padre, per il valore biografico e per contribuire a conservare il ricordo della sorella maggiore mai conosciuta», ma idealmente sempre presente nella famiglia De Alexandris.

L’AUTRICE DELL’ARTICOLO

[starbox]

Astigiani è un'associazione culturale aperta, senza scopo di lucro, che ha bisogno del sostegno di altri "Innamorati dell'Astigiano" per diffondere e divulgare la storia e le storie del territorio.
Tra i suoi obiettivi: la pubblicazione della rivista trimestrale Astigiani, "finalizzata alla raccolta e diffusione di informazioni e ricerche di storia e cultura astigiana dal passato remoto a quello prossimo, con uno sguardo al presente e la visione verso il futuro (dallo statuto), la raccolta di materiale per la creazione di un archivio fotografico, video e documentale collegato al progetto "Granai della memoria", la realizzazione di presentazioni pubbliche e altri eventi legati al recupero della memoria del territorio.

3,917Mi PiaceLike
0FollowerFollow
0IscrittiSubscribe

GLI ULTIMI ARTICOLI CARICATI

IN EVIDENZA

Propongo la mappa dei ciliegi in fiore

Quanta bellezza ci regala il nostro territorio nelle varie stagioni. Avete presente quando in primavera incominciano a fiorire i ciliegi? Mille batuffoli bianchi con...

Sul calendario Gennaio-febbraio-marzo 2019

13 gennaio Impresa alpinistica per l’imprenditore canellese Ssergio Cirio, presidente dell’azienda enomeccanica Arol. Insieme alla guida alpina di Cervinia François Cazzanelli, conquista la cima del...

Accadde nel primo trimestre 2009-1919

2009 7 gennaio - chiudono i cinema Politeama e Ritz di via Ospedale. 25 gennaio - si è spento a 86 anni l’enologo Adriano Rampone, per...

La Collina di Spoon River

Gianluigi Faganelli Genova 22 novembre 1933 – Cocconato 24 luglio 2018 Geologo e insegnante di scienze Una laurea in Geologia e la passione per le scienze naturali...

L’acciugaio che lasciò il diploma nel cassetto

Quando sei l’ultimo di una dinastia, diventi oggetto di un sentimento misto di ammirazione e affetto. La dinastia di Mario Delpuy era quella degli...

Don Giuseppe Bolla, “Monsignore ma non troppo”

Moncalvo ha avuto per 22 anni un parroco che i più anziani ricordano ancora oggi. Don Giuseppe Bolla aveva un sorriso dolce e un...

Il misterioso manoscritto del prestigiatore

In una stanzetta al fondo dei locali al pian terreno di Palazzo Alfieri, che oggi, dopo il restauro, ospitano la Fondazione Guglielminetti, oltre 30...

Amare una città, amare il mondo. Piccoli racconti di gentilezza

In tutti i racconti di Giordanino affiorano storie del passato e storie di quotidianità. Ama Asti, le terre che stanno intorno e ama sicuramente...

CONTRIBUISCI A QUESTO ARTICOLO

INVIA IL TUO CONTRIBUTO

Hai un contributo originale che potrebbe arricchire questo articolo? Invialo ora, saremo lieti di trovargli lo spazio che merita.

TAG CLOUD GLOBALE

TAG CLOUD GLOBALE
INVIA IL TUO CONTRIBUTO

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE