Una storia vera scritta dal castellalferese Carlo Borgna nell’arco di 10 anni. Il racconto della vita del padre nel periodo tra la fine della Prima Guerra Mondiale e gli Anni ‘60 è per l’autore anche un’occasione per illustrare attraverso lucidi ricordi tanti aspetti della vita di allora.
Ambientata nel nostro Monferrato, la narrazione racchiude personaggi drammaticamente coinvolti in una vicenda che vede un bimbo farsi uomo attraverso dolorosi cimenti, scontando il marchio di “illegittimo”, alla ricerca di una madre ritrovata e poi ancora perduta e di un’identità che alla fine conquisterà; un’odissea, appunto, come dice il titolo dell’opera. Degne cornici sono le cascine, le vigne, le chiesuole di campagna e poi il castello con tanto di fantasma vero o presunto, una valle incantata e infine l’amicizia di due “masnà”, stregati dal luogo