Inizia con una passeggiata nella Asti di oggi per proseguire con un tuffo nei ricordi degli anni del secondo Dopoguerra, il racconto storico di Maria Pertusio.
Dal Casermone che salutò nel ‘29 i bersaglieri, indietro ai tempi del primo conflitto mondiale e fino a narrare le origini della città. Tutto attraverso l’attenta ricostruzione dei fatti e dei luoghi: torri e campanili, piazze, palazzi e caseforti, borghi, botteghe e chiese.
E su tutto s’innalza la voce di Vittorio Alfieri, che, nato in “secoli pravi” di oppressione e di dominazione straniera, spronò gli Italiani alla riconquista della libertà. Raccontando usi, costumi, ma anche superstizioni e misteri, il volume è una piacevole gita che illustra con dovizia di particolari il profilo di una città dove una volta c’era il mare… e una balenottera.
Asti raccontata, Maria Iraldi Pertusio, Lorenzo Fornaca Editore, 2016, 208 pp., 16 euro