Non si può dire che al tenore Enrico Iviglia manchi la grinta, la voglia di arrivare alla meta.
In “AD ALTA voce” ha saputo descrivere con puntualità e precisione il suo percorso artistico a cominciare da quando, bambino, cantava nella corale parrocchiale.

Con la musica e il canto nel cuore ha superato le difficoltà che si incontrano in un percorso così complesso come l’entrare a far parte del mondo della lirica. Il suo libro è un viaggio attraverso teatri italiani e stranieri, avventure divertenti e giuste preoccupazioni. In questo suo assiduo lavoro è comunque presente la voglia del ritorno nel proprio paese, Castell’Alfero, e agli amici, coinvolgendoli nella sua passione e organizzando eventi con la musica al centro.