Gli astigiani conoscono bene Ezio Claudio Pia. È un giovane storico considerato il successore di Renato Bordone, di Gian Giacomo Fissore e di una lunga tradizione di storiografi astigiani.
Il suo nome firma ora questa ricerca dedicata ad Asti nel medioevo, testo che si va a incastonare in una collana che conta già una dozzina di volumi dedicati ad altrettante città italiane nello stesso periodo. Come ci si può attendere, ci troviamo di fronte a un lavoro approfondito e ricco di riferimenti.

Ma Ezio Claudio Pia è una persona capace di comunicare con tutti i linguaggi. Tante volte, leggendo libri soprattutto di tipo storico o scientifico, si cerca nelle prefazioni spesso troppo rigide un quanto di calore, di modestia. In questo si distingue la scrittura dell’Autore, appassionato e preciso.