giovedì 21 Novembre, 2024

Insegne senza ruggine

Nel centro storico nascono ancora vermouth e chinati

Mauro Vergano produce settemila bottiglie nel “magico” e nascosto laboratorio di Via Brofferio.

Il lievito madre racconta una storia dolce

Rissone in corso Alessandria: un laboratorio dove nascono le “bignole”

Tra i palazzi resiste l’ultimo geranio della maestra ortolana

In via Torchio la Floricoltura Renata, una vita di lavoro tra ortaggi e fiori

Vendere brugole e bulloni in corso Alfieri

La storica ferramenta della famiglia Galimberti in corso Alfieri ad Asti

In questa bottega impacchettano anche il tempo

L’emporio fantastico dei fratelli Pistone di Canelli

La drogheria delle meraviglie

Sono pochi, pochissimi a sapere a che cosa serve il “gesso morto di Bologna”. E hanno tutti più di 80 anni. Ecco la risposta: veniva usato, un tempo, per strigliare i buoi e rendere il loro manto più bianco prima di portarli in fiera. Occorre invece essere un ballerino di teatro o uno scalatore di alberi della cuccagna per conoscere la pece greca utilizzata per non scivolare. Forse però non basta essere un astigiano per sapere che li vende una piccola bottega nel cuore del Monferrato. È una “Premiata drogheria”.