Ill.mo Signor Direttore, corre insistente la voce che l’Amministrazione comunale di Asti si appresti a far abbattere i magnifici tigli di Corso Dante.
Con ciò scomparirebbe una delle ultime alberate della nostra città. Sarebbe, questa, una voce da non prendere sul serio tanto essa appare assurda, se fatti del genere di quello temuto non fossero già avvenuti in questi ultimi anni.