giovedì 28 Settembre, 2023
Home Autori I contributi di Alessandro Sacco

Alessandro Sacco

35 Articoli 0 COMMENTS
Ha studiato informatica, ma non fa più l’informatico. Giornalista pubblicista dal 2001, ha scritto di informatica sulle riviste Pc Magazine e Computer Idea; si è occupato di Palio, manifestazioni e sport sul settimanale Il Corriere dell’Astigiano. Oggi si occupa di comunicazione per un’azienda astigiana, segue il volley piemontese per Tuttosport e scrive di enogastronomia su Barolo & Co.

A Quarto la vera statua. Sulla Collegiata una controfigura

San Secondo: a Quarto la vera statua, sulla Collegiata una controfigura

Vito Taccone vince la tappa del Giro del ’63

Un viaggio a ritroso nel tempo alla scoperta di fatti e personaggi

Dal Papa con le foto della Sindone

Un viaggio a ritroso nel tempo alla scoperta di fatti e personaggi

Vent’anni fa il Palio con la Dea Bendata

Un viaggio a ritroso nel tempo alla scoperta di fatti e personaggi

Mussolini concede la Provincia ma spegne il Palio

Il 1935 è un anno importante per la vita astigiana. Dopo un lungo e tormentato iter quell’anno, a marzo, viene conferito alla città il titolo di capoluogo di provincia e si crea il nuovo ente ritagliato sulla carta amministrativa del Piemonte tra le province di Alessandria e Torino, senza intaccare i confini di quella di Cuneo, forte del veto di Casa Savoia “La Granda non si tocca” . Da Castelnuovo Don Bosco a Serole, Asti ha così la sua Provincia che, i più fantasiosi indicarono a forma di grappolo d’uva.