Gradevolissimo e ben costruito, il romanzo è uscito a fine 2018 con la bella prefazione di Francesco Scalfari.
La storia si svolge in un luogo suggestivo della Calabria, una caverna con segni preistorici. Ha una lunga storia: l’hanno abitata persone, persone lì dentro sono morte, altre persone hanno trovato i cadaveri… Qualche cenno del passato remoto, poi il veloce passaggio al secolo ventunesimo: la caverna è diventata affollato luogo di turismo.
Tre ragazze curiose, soprattutto appassionate di archeologia e di natura – una giornalista, una veterinaria e una dottoressa – trovano nella grotta un cadavere. A loro si aggiunge un professore di Antropologia e insieme, collaborando con la Polizia, si lanciano in un’indagine a tratti rischiosa.