giovedì 21 Novembre, 2024

Palio e Tradizioni

Accadde nel secondo trimestre 2002- 1912 Vent’anni fa il Palio con...

Un viaggio a ritroso nel tempo alla scoperta di fatti e personaggi

Mussolini concede la Provincia ma spegne il Palio

Il 1935 è un anno importante per la vita astigiana. Dopo un lungo e tormentato iter quell’anno, a marzo, viene conferito alla città il titolo di capoluogo di provincia e si crea il nuovo ente ritagliato sulla carta amministrativa del Piemonte tra le province di Alessandria e Torino, senza intaccare i confini di quella di Cuneo, forte del veto di Casa Savoia “La Granda non si tocca” . Da Castelnuovo Don Bosco a Serole, Asti ha così la sua Provincia che, i più fantasiosi indicarono a forma di grappolo d’uva.

Soroptimist, da 30 anni un Palio d’autore

Il Soroptimist International Club di Asti da tre decenni dedica al corteo del Palio astigiano un premio “alla miglior presenza” tra i rioni, borghi e Comuni sfilanti. L'intuizione delle socie fondatrici Renza Rosso ed Ilda Gambino, già sensibili alla rinascita della manifestazione storica nel 1967, è divenuta reale riconoscimento, sotto la presidenza di Augusta Mazzarolli, con il primo bando di concorso “Pergamena d'Autore”.