Il libro di Luigi Berzano, professore ordinario di sociologia nell’Università di Torino, ci introduce a un’analisi della figura di Gesù in una prospettiva inedita, nuova, non banale, che prende le mosse dal suo “stile di vita”. È proprio lo stile di vita di Gesù, nella sua materialità, a fornire le coordinate attraverso cui l’uomo moderno può condurre la propria esistenza secolare, confrontandosi con un esempio senza dubbio eccezionale, ma anche, nella sua ineliminabile umanità, raggiungibile e perciò fonte di ispirazione concreta.
Il messaggio evangelico di Cristo è qui sviscerato ponendo l’accento sulle sue caratteristiche rivoluzionarie e non convenzionali: la vita come ricerca, la spiritualità dei sensi, la doppia fedeltà («Date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio», Marco, 12, 13-17), la capacità liberatoria di andare oltre i tabù che vincolano e costringono l’uomo in asfittiche gabbie mentali. Il messaggio di fede trasmesso da Gesù è, a un tempo, radicale e inclusivo e non sembra perdere il suo fascino e la sua capacità attrattiva pure in un mondo decisamente mutato, in cui i luoghi dell’incontro, del dibattito e della conoscenza sono spesso “virtuali”: le riflessioni contenute in questo libro nascono proprio dagli scambi avvenuti via e-mail tra i partecipanti di una inedita comunità digitale, al cui interno si sono moltiplicate «riflessioni, commenti, esperienze e anche rinascite individuali».
Gesù. Uno stile di vita, Luigi Berzano, Cittadella Editrice, Assisi, 2015, pp. 119,
euro 11,90