Così l’autore definisce il libro: il “diario professionale” di un uomo che ha creduto, e crede ancora, che con un briciolo d’arte e con tanta passione si possano conseguire gratificanti risultati. Si racconta di 28 meridiane che Ingrasci ha dipinto nelle province di Asti, Alessandria e Cuneo. Ci sono le fotografie di tutte e per molte la storia che esse raccontano. Una breve e interessante prefazione scientifica spiega come nasce una meridiana e come si legge, poi la serie delle fotografie e dei racconti.







































