domenica 22 Dicembre, 2024
Home Autori I contributi di Paola Gho e Giovanni Ruffa

Paola Gho e Giovanni Ruffa

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Hanno in comune vita e interessi, affinati durante la ventennale collaborazione con Slow Food e la sua casa editrice. Curatrice della guida Osterie d’Italia e del Dizionario delle cucine regionali italiane l’una, caporedattore della rivista Slow Messagero di gusto e cultura l’altro, hanno lavorato a quattro mani per realizzare il manuale Il piacere del vino e, ultimamente, la collana di Dvd e ricettari dal titolo “Mangiare piemontese” per l’editore Gribaudo.

Quando nel brodo galleggiava la pasta reale

Dedicato a chi, nei primi anni Cinquanta, era bambino. A chi abitava ad Asti, magari in una casa di ringhiera. Dedicato a chi aveva...

Ecco come vincere il “carpionato” del mondo

L’importante è fare bene il carpione, con aceto di vino buono (magari con l’aggiunta di acqua e di mezzo bicchiere di vino bianco per stemperare il forte), spicchi d’aglio carnosi, abbondanti ciuffi di salvia.

Bianchi, verdi, violetti e saraceni

Le diverse varietà di asparagi, gli ortaggi con i turioni «Un giorno fu detto a monsignor Courtois de Quincey, vescovo di Belley, che un asparago...

Uscire dal guscio e cantare in compagnia

L’uovo: alfa e omega, uno-tutto, perfezione. Unità conchiusa ma feconda di nascita, sviluppo, differenziazione.

Aria di Natale, sulle tavole trionfa il cappone

Che sia un appuntamento in famiglia, un ritrovo tra amici o tra colleghi di lavoro, quella del pranzo di Natale è una consuetudine cui...

I buoni frutti dell’autunno

Frutti della memoria? Non solo. Del resto, non è detto che la “memoria” sia esclusivamente un insieme di reperti, parole o eventi da custodire

I menù raccontano l’appetito dei militari

Conosceremo, dalle cronache cittadine, le portate del “Pranzo cremisi”, il colore dei Bersaglieri, che si terrà presso la palazzina dell’Enofila a conclusione del 62°...

Lungo le rive del Tanaro osterie e ristoranti

Tanaro era un mondo. Almeno fino alla metà del Novecento, quando gli stenti del dopoguerra si mutarono, a poco a poco, nel primo benessere...