Un potente monastero nel cuore della città dal medioevo al XIX secolo
La prima attestazione dell’esistenza di una chiesa dedicata a Sant’Anastasio, edificata sul sedime del foro di Hasta romana, è registrata in un documento del 792 d.C, relativo alla
permuta di terre pubbliche, che vede protagonisti il chierico Augustinus, rappresentante dell’abbazia di Sant’Anastasio, e il gastaldo regio Sonderulf.
Non si conosce...