Nato a Loazzolo nel 1941, frequenta la Scuola Enologica di Alba, poi Scienze Biologiche a Torino dove si laurea a pieni voti con tesi sul Moscato d’Asti, relatore il prof. Gandini. Ha insegnato Scienze Naturali, Viticoltura-Enologia ad Alba dove ha come allievi Donato Lanati e Claudio Rosso. Nel 1975 incontra Vittorio Gancia che lo nomina direttore tecnico della Casa spumantiera. Conosce Veronelli, Petrini e Giacomo Bologna di cui diventa consulente. Segue anche le aziende di Bruno Giacosa, Marchesi Alfieri, Sella ecc. Nel 1985, riprendendo una storica tradizione è l’iniziatore del Loazzolo Doc vendemmia tardiva e la sua azienda “Forteto della Luja” diventa anche Oasi affiliata al WWF. Si occupa di studi, ricerche e documentazione su: agroecologia, etnologia, natura.
e storia del territorio.
Nato a Loazzolo nel 1941, frequenta la Scuola Enologica di Alba, poi Scienze Biologiche a Torino dove si laurea a pieni voti con tesi sul Moscato d’Asti, relatore il prof. Gandini. Ha insegnato Scienze Naturali, Viticoltura-Enologia ad Alba dove ha come allievi Donato Lanati e Claudio Rosso. Nel 1975 incontra Vittorio Gancia che lo nomina direttore tecnico della Casa spumantiera. Conosce Veronelli, Petrini e Giacomo Bologna di cui diventa consulente. Segue anche le aziende di Bruno Giacosa, Marchesi Alfieri, Sella ecc. Nel 1985, riprendendo una storica tradizione è l’iniziatore del Loazzolo Doc vendemmia tardiva e la sua azienda “Forteto della Luja” diventa anche Oasi affiliata al WWF. Si occupa di studi, ricerche e documentazione su: agroecologia, etnologia, natura.
e storia del territorio.